Comunicato stampa Swiss Culinary Cup
Niklas Schneider vince la Swiss Culinary Cup 2020
Lucerna, 15 ottobre 2020 - Quest’anno Niklas Schneider si è aggiudicato il titolo alla gara di cucina della Società Svizzera dei Cuochi presso la scuola professionale di Baden.
Grazie anche alla sua esperienza nelle competizioni, Niklas Schneider (25 anni) ha convinto la giuria della Swiss Culinary Cup 2020 dei suoi meriti. Già a febbraio il sous-chef di Ale Mordasini (Hotel Krone, Regensberg/ZH) ha gareggiato con la Nazionale Svizzera dei Cuochi alle Olimpiadi di cucina a Stoccarda. Al 2° posto Noah Bachofen, sous-chef da Dominik Hartmann nel ristorante Magdalena a Rickenbach/SZ e al 3° posto Ivan Capo, chef de partie da Heiko Nieder al «The Restaurant» del Dolder Grand Hotel di Zurigo. Ambar Dominguez (Ristorante Mille Sens Bern), Nicolas Boventi (Scuola alberghiera di Ginevra) e Benjamin Anderegg (Ristorante Igniv di Andreas Caminada, Grand Resort Bad Ragaz) si sono qualificati al quarto posto.
Piatti ispirati alla tradizione
I sei finalisti hanno dovuto realizzare un piatto principale e un dessert in quattro ore, presso la scuola professionale di Baden. Quest’anno il concorso coincideva con i 100 anni della Società Svizzera dei Cuochi, con il motto «futuro grazie alla tradizione». Perciò le pietanze del concorso erano composte da ingredienti di ricette tradizionali. Il vincitore, Niklas Schneider, è stato ispirato da questo tema, ha l’abitudine di reinterpretare vecchi classici ed è molto affascinanto dalle origini della cucina. La sua creazione che ha portato alla vittoria: sella d’agnello cotta con l’osso, alle erbe accompagnata da un jus ai funghi con una tarteletta croccante ai pomodorini cherry canditi, una mini lattuga saltata ripiena di una «duxelles» e puré di patate affumicate. Per dessert Niklas ha servito un gnocco di gelato alla vaniglia farcito di una composta di pere e viola e di una salsa al cioccolato, accompagnato da una pera affogata in un decotto di vaniglia e viola, crema al cioccolato grand cru e un decotto di pere con olio di vaniglia.
Una rinomata giuria
I piatti sono stati giudicati da una giuria di alto livello presidiata da Werner Schuhmacher e composta da Patrick Mahler (ristorante Focus, Vitznau) Jeroen Achtien (ristorante Sens, Vitznau), Stefan Beer (Victoria Jungfrau Grand Hotel & Spa, Interlaken), Käthi Fässler (Hotel Hof Weissbad) et David Wälti (Casino, Berna).