Comunicato stampa
Lucerna, 4 dicembre 2023 – «Uniti contro la carenza di personale» era lo slogan della raccolta firme su larga scala promossa dall’organizzazione degli impiegati Hotel & Gastro Union. Nel giro di un anno, più di 22'200 persone hanno aderito all’iniziativa. La scorsa settimana le firme raccolte sono state consegnate alla Federazione padronale GastroSuisse.
Sottoscrivendo la raccolta firme «Uniti contro la carenza di personale», lanciata un anno fa da Hotel & Gastro Union, oltre 22'200 persone del ramo gastro-alberghiero hanno manifestato il loro disappunto riguardo alla perdita di personale che affligge il settore da anni. I firmatari richiedono che i problemi più urgenti del settore vengano affrontati dalle parti sociali. In particolare, la richiesta è di riprendere le trattative CCNL, bloccate da GastroSuisse dal 2019.
La carenza di manodopera preoccupa sia gli imprenditori che i dipendenti
Il 28 novembre 2023, in occasione della Conferenza dei presidenti della Federazione padronale GastroSuisse tenutasi al Kursaal di Berna, una delegazione di cinque membri di Hotel & Gastro Union ha consegnato la raccolta firme a GastroSuisse. Alla consegna, i rappresentanti di Hotel & Gastro Union hanno sottolineato l'importanza del partenariato sociale: «Siamo tutti sulla stessa barca. La carenza di personale preoccupa sia le imprese che i dipendenti allo stesso modo. Le imprese devono adeguare gli orari di apertura o l’offerta, mentre i costi fissi restano inviariati o aumentano. E il carico di lavoro viene distribuito su un personale sempre più ridotto», ha affermato Felix Iseli, membro del Comitato centrale di Hotel & Gastro Union. Piera Dalla Via, anch'essa componente del Comitato centrale, ha sottolineato quanto sia importante che i salari nel ramo alberghiero e della ristorazione siano competitivi rispetto ad altri settori. «L'esperienza professionale deve diventare un fattore rilevante per il salario, perché ci permette di offrire ai dipendenti prospettive salariali se rimangono nel settore e nell’impresa».
Maggiori investimenti nella formazione di base e continua
Esther Lüscher e Urs Masshardt, rispettivamente presidente e segretario generale di Hotel & Gastro Union, hanno rimarcato l'urgenza di investire maggiormente nella formazione. «Una buona formazione di base e continua per il personale e la riqualificazione dei dipendenti senza qualifica professionale riconosciuta sono fondamentali per aumentare la produttività. Ma è anche necessario avere datori di lavoro ben qualificati. Una formazione con attestato federale di capacità non basta per essere un buon dirigente», afferma Esther Lüscher. Urs Masshardt ha spiegato che Hotel & Gastro Union è favorevole al proseguimento del progetto della formazione di base e continua. Tuttavia, è possibile fare ancora di più se i partner sociali mirano allo stesso scopo. «Se aumentassimo leggermente i contributi per le spese d’esecuzione nel settore, avremmo a disposizione più risorse per la formazione».
Un nuovo CCNL va a vantaggio di tutto il settore
Roger Lang, responsabile della campagna per la raccolta firme «Uniti contro la carenza di personale», ha evidenziato che la rinegoziazione del CCNL andrebbe a vantaggio di tutti. «Potremmo assoggettare gli apprendisti al CCNL e in questo modo finanziare i costi dei corsi interaziendali e il materiale scolastico, alleggerendo così l'onere per aziende e apprendisti. Potremmo eliminare il congedo di paternità dal CCNL, in quanto già regolamentato dalla legge. E con un nuovo CCNL potremmo anche lanciare una campagna di immagine condivisa per il nostro settore e le nostre professioni».
GastroSuisse si mostra disponibile al dialogo
«Prendiamo sul serio le richieste dei firmatari», ha risposto il presidente di GastroSuisse Casimir Platzer. «Ringrazio per il modo simpatico, sincero e aperto con cui sono state consegnate le firme». Alcune delle richieste avanzate sono in linea con il piano di cinque punti di GastroSuisse. Casimir Platzer ha sottolineato che le questioni relative al lavoro e alle condizioni di assunzione dovrebbero sempre essere trattate dalle parti sociali e non dalla legge. «Siamo pronti a discuterne e invitiamo i rappresentanti di Hotel & Gastro Union a una riunione del consiglio di GastroSuisse all'inizio di febbraio 2024».
«Accettiamo volentieri l’invito», ha ringraziato la presidente di Hotel & Gastro Union Esther Lüscher, compiacendosi delle parole conclusive da parte di Casimir Platzer di GastroSuisse: «Dovremmo tenere le redini insieme».
Ulteriori informazioni:
Roger Lang
Responsabile del servizio giuridico, della politica sociale e delle campagne di Hotel & Gastro Union
Tel. 041 418 22 38
roger.lang@hotelgastrounion.ch
Su Hotel & Gastro Union
Hotel & Gastro Union è l’organizzazione degli impiegati del settore alberghiero e della ristorazione svizzero e della panetteria-pasticceria-confetteria. Essa si impegna attivamente nel networking professionale, nella formazione di base e continua e nella sicurezza sociale. Il suo obiettivo primario è quello di promuovere il valore delle professioni gastro-alberghiere. Hotel & Gastro Union conta quasi 20'000 soci e riunisce cinque società professionali, tra cui: la Società svizzera dei Cuochi e le Società professionali di Servizio · Ristorazione, Alberghiera & Economia domestica, Hotel Administration & Management e Panetteria & Confetteria. Ne fa inoltre parte l’editore Hotellerie Gastronomie Verlag con il giornale settimanale, le riviste specializzate, nonché il portale del lavoro gastrojob.ch e l’app gastrojob.